È tradizione che gli sposi facciano preparare oltre al banchetto o al rinfresco nuziale, anche dei dolci caratteristici da offrire agli invitati. Inoltre si usa che amici e parenti portino agli sposi, durante i preparativi, gli ingredienti necessari (uova, zucchero, farina e ecc.) per la preparazione degli stessi.

RAFFAIUOLI O VESCUOTTI (BISCOTTI)

Rappresentano simbolicamente i due sposi per il loro aspetto: alcuni vengono offerti al naturale e rappresentano lo sposo, altri invece, di un candido velo di naspro (zucchero e bianco d’uovo montato a neve).

MASTACCIUOLI O PEZZETTE CC ‘U MMELE (PEZZETTE COL MIELE)

Questi dolci vanno preparati in largo anticipo (circa 1 mese) rispetto al loro utilizzo, perché essendo costituiti in gran parte da miele, dopo la cottura diventano durissimi per cui è impossibile mangiarli. Perciò vengono conservati per molti giorni durante i quali tendono ad ammorbidirsi.

FRESELLE O FRESEDDE DETTE IN PASSATO MURZELLETTI (MOZZETTI)

La loro forma è simile a quella utilizzata nella preparazione delle frese (pane biscottato) , mentre la varietà è aumentata col tempo a seconda anche della fantasia della mastra di turno.
Quindi accanto a quelle morbide e semplici abbiamo quelle con l’aggiunta di miele, col cacao, con le mandorle, con le nocciole, con i canditi ed altre ricoperte di zucchero.

Questi dolci con l’aggiunta degli immancabili confetti bianchi vengono poi racchiusi e sistemati nei “cartocci” e consegnati agli invitati il giorno del matrimonio o il giorno in cui si consegnano le partecipazioni.